“E’ proprio necessario che la Siae faccia le pulci alle feste degli ultranovantenni?”
D’accordo che c’è la crisi che urge , per arginare sprechi ed evasione fiscale, occorre vigilare con rinnovata attenzione sul rispetto delle regole, ma c’è un limite a tutto; e quel limite, con l’incursione al Circolo Pensionati ed Anziani di Predazzo, la Siae – acronimo che sta per Società Italiana Autori Editori - l’ha ampiamente superato.
Il tutto si è verificato recentemente (7 ottobre 2009, presso il Circolo Pensionati ed Anziani di Predazzo, nella tradizionale festa degli ultranovantenni, una ventina di presenti – vale a dire meno della metà del totale di quanto risultano iscritti al circolo – dopo una merenda, hanno pensato bene di intonare alcune canzoni di montagna, accompagnati dalla fisarmonica di un socio del circolo, anziano pure lui, senza aver prima avvertito e pagato i diritti alla Siae, i cui membri si sono subito attivati con la richiesta di riscossione di una tassa, che ammonta a circa 40 euro.
Posto che ha già dell’opinabile il considerare illegittimo un intrattenimento del tipo in questione, tanto più con appena venti persone presenti, numero decisamente contenuto ed esiguo il fatto ha del paradossale se si considera che la festa multata è quella degli ultranovantenni di un circolo anziani.
Tanto più che il fatto che i quasi centenari si ritrovino a fare festa insieme, rappresenta una di quelle poche occasioni in cui costoro possono festeggiare in compagnia di coetanei.
Ci vuole un bel coraggio, infatti, a segnalare come illecita l’intonazione di brani da parte di persone così anziane, per giunta in una di quelle poche occasioni nelle quali costoro possono festeggiare in presenza di coetanei.
Tutto ciò premesso si interroga il Presidente della Giunta provinciale:
1) se non giudica paradossale ed inopportuno che la Siae abbia, come si dice in questi casi, battuto cassa al Circolo Pensionati ed Anziani di Predazzo, presumendo l’illegittimità di un momento conviviale, musica compresa, di un circolo anziani all’interno dello stesso;
2) se non ritenga di intervenire presso la Dirigenza della SIAE per evidenziare l’assurdità di simili provvedimenti sanzionatori;
3) come intende attivarsi per evitare che le futuro si verifichino analoghi spiacevoli episodi, del tipo in questione, magari ancora a danno di circoli anziani o affini, i cui intrattenimenti sono equiparati, nel caso di specie, ai grandi concerti;
4) sulla sorta di quale normativa – e probabilmente di quale sua formalistica interpretazione – è stata irrogata al Circolo Pensionati ed Anziani di Predazzo la sanzione pecuniaria SIAE che qui si contesta.
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