Trento, 16 luglio 2008
PROPOSTA DI ORDINE DEL GIORNO
PRESENTATA IN RELAZIONE ALLA DISCUSSIONE DEL
DISEGNO DI LEGGE N. 301
“Interventi per la prevenzione, la cura e la riabilitazione dell’autismo e per l’assistenza alle famiglie delle persone affette dalla patologia”
- Premesso che le diagnosi che evidenziano i disturbi evolutivi globali dello sviluppo psicologico (DEG) sono in forte aumento;
- considerato che la sindrome in parola investe non solo il versante sanitario, ma pure quello sociale, scolastico, del lavoro;
il Consiglio provinciale impegna la Giunta provinciale :
a considerare, nell’attività di programmazione sanitaria, l'importanza dell'attività diagnostica in ordine alla cura e alla riabilitazione delle persone affette da disturbi evolutivi globali (DEG), promuovendo l'applicazione di criteri di diagnosi precoce, utilizzando i pediatri di fiducia;
a sviluppare la ricerca scientifica in materia di DEG anche promuovendo rapporti di collaborazione con L’Istituto Superiore di Sanità e con la regione Veneto, con particolare riferimento all'opportunità di creare un osservatorio per il monitoraggio dei fenomeni di origine ed evoluzione dei DEG;
a promuovere percorsi multidisciplinari nell'approccio ai DEG sia con riferimento alla dimensione sanitaria e assistenziale sia con riferimento alla dimensione sociale e scolastica degli stessi e a favorire, di conseguenza, il raccordo e il coordinamento tra i vari settori sanitari coinvolti nonchè l'integrazione tra interventi sanitari, scolastici, educativi e sociali;
a promuovere l’istituzione della figura del curatore del caso (“case manager”) che, fondandosi su competenze di psicopedagogia speciale, segua periodicamente il Piano Educativo Individuale (P.E.I.) a casa e a scuola, coordinando gli interventi e verificandone i risultati;
a dare sostegno all’attività dell’A.G.S.A.T. (Associazione Genitori Soggetti Autistici) nei modi considerati più consoni.
Cons. Pino Morandini
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