mercoledì 16 settembre 2009

Interrogazione:“Urge istituire, anche in Trentino, la copertura previdenziale del periodo di assistenza ai familiari non autosufficienti”

Trento, 25/8/2009





Al Presidente del Consiglio regionale

Marco Depaoli

SEDE





Proposta di mozione



“Urge istituire, anche in Trentino, la copertura previdenziale del periodo di assistenza ai familiari non autosufficienti”




La Legge regionale n.1 del 18 febbraio 2005, denominata da chi governa la Regione “Pacchetto famiglia e previdenza sociale”, prevede, all’articolo 2, l’intervento finanziario della Regione stessa al fine di garantire la copertura previdenziale a chi assiste familiari non autosufficienti.

Rappresenta una misura di doveroso sostegno alle persone che prestano della preziosa assistenza oltreché di necessaria attenzione alle famiglie che scelgono, senza gravare nelle strutture pubbliche, di assistere i propri congiunti non autosufficienti.

In tal modo, accollandosi non solo il non facile compito di assistere in casa i propri congiunti, ma pure inducendo un consistente risparmio di pubblico danaro, se si pensa a quanto il costo per l’assistenza in una Casa di Riposo.

Peccato che detta copertura previdenziale, secondo quanto disposto dall’art. 9 del D.P. Reg. 4 giugno 2008, n.3/L, sia assente nella provincia di Trento. E questo nonostante quella copertura sia prevista dalla citata Legge regionale 1/2005 e debba quindi attuarsi in entrambe le Provincia, ivi compresa quella di Trento.

E’ un vuoto, quello in parola, che indubbiamente colpisce numerose famiglie che, di quella copertura previdenziale, avrebbero un gran bisogno, per essere sostenute nella cura e custodia dei loro cari non autosufficienti. E che ricade negativamente in modo particolare sulle persone specificamente impegnate nella relativa assistenza.

Ragion per cui si ritiene quanto mai opportuno, oltre che urgente, che si provveda pure in Trentino, a rendere disponibile il contributo da erogarsi nei periodi di assistenza a familiari non autosufficienti. Anche perché siffatta provvidenza è prevista da una legge regionale in vigore ormai da quasi cinque anni, che attende allora di essere attuata per questa sua parte, anche per il rilievo sociale che essa riveste.



Ciò premesso il Consiglio regionale impegna la Giunta a:



1) rivedere con urgenza il regolamento attuativo della Legge regionale n.1 del 18 febbraio 2005, al fine di dare esecuzione anche alla copertura previdenziale anche per chi assiste persone non autosufficienti in modo che, anche in Trentino, le famiglie che decidono di gestire autonomamente un congiunto non autosufficiente lo facciano con un adeguato sostegno;

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