lunedì 21 settembre 2009

Verbale dell'interrogazione sui costi di "Life Ursus" (merita!!)

SEDUTA ANTIMERIDIANA/POMERIDIANA DEL 16 SETTEMBRE 2009

INTERROGAZIONE N.782/XIV: "Quanto ci costa il progetto Life Ursus?"



PRESIDENTE: Ora passiamo alle ultime due interrogazioni, siamo più o meno in tempo. Il Consigliere Pino Morandini interroga la Giunta affermando:

(Testo interrogazione)

Risponde il Presidente della Giunta : ne ha facoltà.



DELLAI (Presidente della Provincia – Unione per il Trentino): Devo dire che molti di questi dati sono già stati forniti all’aula ed inoltre tutti i dati dei costi e di ogni altra informazione sono nel rapporto Orso 2008 reperibile in rete all’indirizzo www.orso.provincia.tn.it.

In ogni caso, per quanto riguarda i costi del progetto Life Ursus, possiamo dire questo: c’è la prima fase del progetto, dal 1997 al 2000, e il costo per la Provincia è stato di 526.996 euro; la seconda fase del progetto, dal 2001 al 2004, ha previsto un costo di 1.032.93 euro. Queste spese sopra riportate sono state sostenute dal Parco Adamello Brenta nell’arco di otto anni e sono state coperte con il 51% da contributo dell’Unione Europea.

I costi complessivi annui, invece, della gestione ordinaria della specie sono quantificabili attualmente in circa 135.000 euro. Essi comprendono tutte le spese relative all’applicazione di tutti e sei i programmi d’azione, monitoraggio, gestione dei danni, gestione delle emergenze, formazione del personale, comunicazione e quanto altro.

Con particolare riguardo alla gestione dei danni procurati dagli orsi, negli dieci anni sono stati spesi 226.490 euro per l’indennizzo dei danni, 22.646 euro annui e 12.900 euro in opere di prevenzione all’anno.

Per tipologia, come richiesto: 31.068 euro hanno riguardato il patrimonio agricolo, 3.106 euro all’anno; 88.832 il patrimonio zootecnico, 8.832 euro all’anno, 95.864 il patrimonio apistico, 9.586 euro all’anno; 10.725 euro altre fattispecie di danno, cioè 1.072 euro all’anno. Essi sono naturalmente compresi, questi danni, nei 135.000 euro l’anno di cui ho parlato prima.

Infine l’importo liquidato alla compagnia assicuratrice per i danni conseguenti all’investimento di orso ammontano ad euro 4.110. Il personale della Provincia impegnato nel progetto Orso è pari attualmente a circa tre persone a tempo pieno; tre persone in sede pari a 1,7 persone a tempo pieno e ventitre nelle stazioni forestali pari a 1,3 persone a tempo pieno, quindi diciamo che in totale è pari a tre persone a tempo pieno.



PRESIDENTE: Il Consigliere Morandini intende replicare: ne ha facoltà.



MORANDINI (Il Popolo della Libertà): Mi pare che quanto è stato poco anzi documentato dal Presidente della Giunta, relativamente al progetto Life Ursus, si commenti da solo. Cioè qui siamo di fronte ad una spesa sempre più grande, ad una spesa che, penso, non solo si commenta da sola, ma dice che, con tutto il rispetto per il ripopolamento della fauna, questo non è l’habitat, non è più il Trentino l’habitat per gli orsi, lo era forse qualche secolo fa. Lo sarà la Slovenia, lo saranno altre terre in cui i boschi sono a decine e decine di chilometri senza soluzione di continuità interrotti da abitati. Non lo è più il Trentino.

Allora rincorrere, utilizzando personale, qui si è parlato di migliaia di euro, parecchie di migliaia, centinaia di migliaia di euro solamente per il personale, rincorrere orsi... Ci sono amici che vanno nei boschi, incontrano guardie forestali con tanto di apparecchiature elettroniche che debbono inseguire questi orsi. Sappiamo quanto costano le apparecchiature elettroniche, quanto costa il personale, soprattutto il sabato e la domenica costa il doppio, per inseguire degli orsi.

Per non dire poi di tutti i danni che vengono causati evidentemente per loro istinto (non è colpa loro certamente): automobili, animali, greggi, armenti, capre, pecore, etc., alveari e coltivazioni. Qui ormai le migliaia di euro non si contano più. Penso quanto è stato detto, più di 500.000 euro tra il 1997 e il 2000; 1.032.000 euro vuol dire due miliardi di lire circa negli anni successivi; personale vario a tempo pieno con qualche centinaio di migliaia di euro; 335.000 euro costi annui e avanti di questo passo, beh, penso che questo induca a ripensare a questo progetto. Prima di tutto perché non è giustificabile un costo di questo tipo; secondo perché non fa nemmeno bene all’orso in quanto non è il suo habitat; terzo, è notizia proprio di ieri, di un quotidiano locale, che la compagnia assicurativa Faro di Genova, con cui la Provincia aveva contratto una polizza assicurativa di 390.000 annui, ha dato disdetta in vista della scadenza della polizza stessa che sarà il 31 dicembre prossimo. Perché ha dato disdetta? Perché c’è un disavanzo enorme fra il premio assicurativo ed i rimborsi elargiti ogni anno. Per cui il prossimo anno bisognerà rifare tutta la procedura di indizione di nuove gare d’appalto, di riassegnazione...

Presidente, chiedo scusa, ci sono Consiglieri a cui lei ha lasciato anche due minuti oltre il tempo consentito...



PRESIDENTE: Richiamandoli però. Allora richiamo anche lei per farglielo notare.



MORANDINI (Il Popolo della Libertà): È appena finito il mio tempo, sto finendo il ragionamento...



PRESIDENTE: Diciamo che di due minuti è passato uno in più...



MORANDINI (Il Popolo della Libertà): Chiedo almeno una par condicio e finisco.



PRESIDENTE: Almeno che le ricordi che il tempo è scaduto, lo permetterà al Presidente senza doverlo riprendere?



MORANDINI (Il Popolo della Libertà): D’accordo. Dicevo, il prossimo anno bisognerà rifare tutta la procedura di indizione di nuove gare d’appalto e di riassegnazione, partendo dal doppio. Quindi non più una polizza il cui premio era di 390.000 euro all’anno, ma di circa 700.000 euro all’anno. Questo è dovuto alla vicenda orso, con tutto il rispetto per gli orsi.

Quindi io invito il Presidente della Giunta e la sua Giunta a ripensare a questo, perché se ripopolare la fauna costa in questi termini, non solo, ma se ormai l’habitat, come addetti ai lavori hanno dimostrato, è assolutamente fuori luogo, il nuovo habitat del Trentino...



PRESIDENTE: Adesso le chiedo proprio di concludere, Consigliere.



MORANDINI (Il Popolo della Libertà): Si ripensi questo progetto che è assolutamente fallimentare dal punto di vista dei costi.

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